Gli epiteliomi cutanei sono delle neoplasie che insorgono nell’epidermide, il tessuto a contatto con l’ambiente esterno. Per tale ragione l’esposizione ad alcuni agenti esterni può provocare delle mutazioni del DNA cellulare promuovendo i processi di carcinogenesi che trasformano delle cellule sane in tumorali. Il principale agente carcinogenico è rappresentato dal sole con i raggi UVA ed UVB, quest’ultimi possono provocare dei danni sia diretti che indiretti sul genoma dei cheratinociti che sommandosi nel tempo favoriscono l’insorgenza degli epiteliomi.
Altri fattori di rischio sono rappresentati dalle infezioni da HPV, ustioni, radioterapia, ulcere cutanee croniche ed il contatto con sostanze chimiche come l’arsenico, i catrami etc.
Tipologie di epiteliomi cutanei
I principali epiteliomi cutanei sono rappresentati dal carcinoma basocellulare (in assoluto il tumore più frequente) ed il carcinoma spinocellulare; quest’ultimo è più aggressivo in quando, a differenza del primo, può mestastatizzare sia ai linfonodi, che ad altri organi risultando a volte fatale.
Il carcinoma basocellulare, invece, solitamente non dà metastasi, ma se non rimosso in tempo può invadere in maniera distruttiva i tessuti circostanti, potendo coinvolgere anche strutture vitali (nervi, arterie, ossa) e seguendo i forami del volto può anche raggiungere l’encefalo.
Queste neoplasie sono più frequenti nelle persone con cute fotoesposta, soprattutto fototipi chiari, si localizzano infatti principalmente a livello del viso, dorso delle mani e sulla parte superiore del tronco. Gli uomini sono più affetti rispetto alle donne e la fascia di età tra i 50-70 è quella a maggior incidenza, anche se negli ultimi anni si riscontrano sempre più epiteliomi nei giovani a causa dell’eccessiva esposizione solare e delle lampade abbronzanti; inoltre sono stati segnalati alcuni casi di epiteliomi periungueali in donne che per motivi estetici svolgevano frequenti ricostruzioni ungueali sottoponendosi a lampade UV per l’ asciugatura del gel adoperato in questa procedura.
L’esame della pelle riveste un ruolo fondamentale nel riconoscimento delle prime avvisaglie dell’epitelioma, che si presenta con vari sintomi visibili, come ad esempio macchie, vasi sanguigni dilatati, ulcerazioni e lesioni che possono assumere vari colori (possono essere marroni, blu, nere o biancastre), alcuni simili a cicatrici; altri possono manifestarsi con noduli arrossati, croste, ulcerazioni che non riescono a guarire, verruche e piaghe arrossate. Molti di questi possono essere confusi con altre patologie della pelle, per cui bisogna procedere con un esame dermatologico approfondito, dato che l’epitelioma come ogni altro tumore deve essere curato con tempestività, per evitare conseguenze più gravi nell’immediato futuro. Identificare quindi la presenza del tumore è fondamentale, in quanto potrebbe diffondersi ad altri organi, riducendo la probabilità di guarigione.
Epiteliomi diagnosi e cura
Per quanto riguarda le cure, come anche per altri tipi di neoplasie, occorre procedere con l’asportazione chirurgica della massa tumorale, prima che l’epitelioma possa diffondersi ad altri organi. Nelle forme che precedono la comparsa del carcinoma spinocellulare, vale a dire le cheratosi attiniche è possibile procedere con la crioterapia, la diatermocoagulazione, il laser co2, il courettage o terapie locali con imiquidod, 5- fluorouracile o terapia fotodinamica.
Oltre all’asportazione chirurgica, si può procedere con la radioterapia, colpendo la massa tumorale con radiazioni ionizzanti, per distruggere le cellule tumorali; in alternativa, si può optare per la chemioterapia o farmaci come il vismodegib o il sonidegib per i carcinomi basocellulari metastatici o non operabili.
I farmaci per curare l’epitelioma sono sempre più efficaci nel colpire le cellule tumorali, ed impedire la ricrescita del tumore od il passaggio ad altri organi; fortunatamente, l’epitelioma spinocellulare provoca metastasi principalmente nelle forme più avanzate, quindi anche procedendo con una rimozione chirurgica corretta si può impedire che il tumore possa ripresentarsi.
In conclusione, possiamo affermare che gli epiteliomi sono dei tumori che presentano un’ incidenza crescente fra la popolazione e la prevenzione svolge un ruolo fondamentale dato che alla base della loro insorgenza ci sono le mutazioni del DNA indotte dai raggi ultravioletti, quindi l’utilizzo di filtri solari, evitando le ore più calde della giornata, aiuta a diminuire il rischio di insorgenza degli epiteliomi. Le terapie disponibili attualmente sono in grado di garantire la completa guarigione nella quasi totalità dei casi, grazie ai progressi in ambito chirurgico e farmacologico, non solo nell’immediato ma anche fornendo protezione da eventuali epiteliomi in altre parti del corpo, data la latenza particolarmente lunga della malattia.
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