Per scegliere il trattamento più adatto tra filler e botulino è fondamentale rivolgersi al proprio dermatologo per scoprire quali sono le caratteristiche che differenziano questi trattamenti fra loro.
Il tuo dermatologo ti spiegherà l’esistenza di filler temporanei, di filler permanenti e di iniezioni di Botox come trattamenti sorprendenti per fermare il tempo e riacquistare un aspetto più giovane, ma è importante conoscere tutte le caratteristiche di questi trattamenti.
I filler temporanei a base di acido ialuronico sono ideali per riempire le rughe nella zona della bocca, in particolare la piega naso-labiale che si forma fra il naso e l’angolo della bocca o per riprisitinare i volumi del viso riempiendo zone come zigomi, palpebre, occhiaie. L’effetto dei filler di acido ialuronico dura dai 6 ai 9 mesi in quanto l’acido ialuronico viene pian piano assorbito dall’organismo e dopo tale periodo il trattamento può essere ripetuto.
I filler permanenti a base di sostanze semisintetiche sono paragonabili invece all’inserimento di vere e proprie protesi sottocutanee e sono consigliati solo a partire dai 60 anni.
I trattamenti al botulino, come lo stesso dermatologo potrà confermare, iniettano una forma molto diluita della tossina botulinica che viene impiegata soprattutto per le rughe dinamiche e cioè quelle dovute alle espressioni del volto ed è ideale per correggere le linee intorno agli occhi e della fronte.
La durata di tutti i trattamenti temporanei è molto soggettiva e dipende dal paziente: prenota subito una visita di dermatologia estetica dal tuo dermatologo per scoprire il trattamento più adatto a te.
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